La sala di studio dell’Archivio di Stato, ubicata al piano terra dell’Istituto, è lo spazio in cui l’utenza è accolta, può consultare inventari, documenti e libri, chiedere e ricevere informazioni e suggerimenti per impostare le ricerche da parte dei funzionari archivisti e del personale addetto all’accoglienza, e in linea generale accedere ai diversi servizi offerti dall’Istituto.
La sua capienza è di 12 posti, con la possibilità di usufruire di prese elettriche.
La sala di studio è aperta dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:00 alle ore 14:00; il martedì e il giovedì osserva inoltre un orario di apertura pomeridiano, dalle 15:00 alle 17:30.
Modalità di accesso
L’accesso alla sala di studio è libero e gratuito e avviene previa compilazione della domanda di ammissione ed esibizione di un valido documento d’identità; il servizio è erogato nel rispetto delle vigenti norme e del regolamento interno, che gli utenti sono tenuti a rispettare. Gli utenti sono inoltre tenuti a conoscere e rispettare le norme per la consultazione dei documenti e le “Regole per il trattamento a fini di archiviazione nel pubblico interesse o per scopi di ricerca storica”.
Per motivi organizzativi, si consiglia la prenotazione del posto in sala studio, scrivendo all'indirizzo as-ro@cultura.gov.it.
Norme straordinarie di accesso nell’emergenza COVID-19
Si comunica che dal 1° maggio 2022, ai sensi dell'ordinanza 28 aprile 2022 "Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'epidemia da COVID-19 concernenti l'utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie", non è più richiesto il Green Pass per accedere agli Archivi.
Rimane in ogni caso fortemente raccomandato l'utilizzo di mascherine chirurgiche o FFP2.
Si invita inoltre ad adottare un comportamento rispettoso delle precauzioni anticontagio, utilizzando i dispenser di sapone antisettico all’inizio della propria visita, mantenendo un distanziamento dalle altre persone e aderendo alle indicazioni del personale addetto all’accoglienza.
Richieste di consultazione
Ogni utente può richiedere in consultazione fino a 6 unità (4 la mattina, 2 il pomeriggio).