Archivio di Stato di Rovigo Sala Sichirollo - Archivio di Stato di Rovigo con Arci
25 gennaio 2018 - Convegno e mostra ore 16.30
La Mostra presenta una delle poche pagine felici della storia italiana negli anni bui della Seconda guerra mondiale e racconta la storia dei ragazzi di Villa Emma. Chiamati così perché per oltre un anno sono stati ospitati in una residenza di campagna alle porte della cittadina di Nonantola nel Modenese.
Ma la loro lunga odissea era iniziata molto prima. Allo scoppio della guerra i ragazzi si erano trovati soli in Germania perché i loro genitori erano stati deportati.
Una associazione di assistenza agli ebrei riuscì a farli scappare e dopo alterne vicissitudini i 40 ragazzi finirono a Nonantola, in una residenza di campagna, Villa Emma.
Ai primi rifugiati si aggiunsero altri 33 ragazzini fino a raggiungere il totale di 73.
Nonantola si mobilitò per accoglierli e poi, dopo l'8 settembre 1943, per farli fuggire dai nuovi pericoli.
Con proiezione del fimato e conferenza del prof. Fausto Ciuffi, direttore scientifico della Fondazione Villa Emma ragazzi ebrei salvati di Nonantola
La mostra, ospitata in collaborazione tra Arci e Archivio di Stato di Rovigo sarà aperta dal 25 al 30 gennaio 2018 (domenica esclusa)