Archivio di Stato di Rovigo
1 maggio 2016 - Apertura Straordinaria con visite guidate alle sale e alle mostre
Ancora una volta l’Archivio di Stato di Rovigo, nell’ambito del progetto nazionale che mira a valorizzare i siti e le sedi monumentali degli Istituti dipendenti dal Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, propone un’apertura straordinaria il 1° Maggio, per consentire alla cittadinanza di avvicinarsi ad un luogo della memoria straordinario quale è un Archivio in modo non convenzionale, unendo all’attenzione per il patrimonio documentario conservato (quasi 8.000 ml) anche quella per l’edificio storico che lo ospita, sorto a partire dal 1777-78, su progetto di Domenico Cerato, per volontà del vescovo Sperone degli Alvarotti al fine di ospitare il nuovo Seminario Vescovile.
A partire dalle ore 8.30 e fino alle 18.30, ininterrottamente, potranno essere visitati anche quegli angoli dell’edificio, fino agli anni sessanta del ‘900 sede – con ben più ampi spazi poi violentati dalla speculazione edilizia - del Seminario Vescovile, locali sconosciuti ai più ma rimasti indelebili nella memoria dei tanti che quei luoghi frequentarono da seminaristi o da docenti: l’antica Biblioteca lignea, che oggi ospita i preziosi catasti storici, il Teatro, oggi sede espositiva e sala polivalente, i lunghi corridoi dai pavimenti in marmo rosso di Verona “intarsiati”quasi ad arte di grandi fossili. Alle ore 10.00 sarà riproposta eccezionalmente nella Sala Sichirollo la Mostra retrospettiva “80 anni di Rugby a Rovigo e dintorni”, inaugurata in ottobre 2015 in Pescheria da “Mondovale Centro Studi e ricerche sul Rugby”, in occasione degli 80 anni della presenza del Rugby a Rovigo con i mitici “pionieri”: una mostra ricca di documentazione conservata in parte in Archivio di Stato e in parte messa a disposizione di cultori di questo sport, che identifica nel mondo il capoluogo polesano. Alcuni soci del Centro Studi saranno presenti durante tutta la giornata per illustrare la mostra.
Con l’occasione al mattino dalle ore 11.00 alle 11.30 Luciano Zerbinati, noto esperto d’arte e collezionista, illustrerà nella Sala di Studio le raccolte pittoriche private conservate nell'Istituto ed in particolare lo splendido ciclo di sei grandi quadri del pittore e patriota Vincenzo Giacomelli (1814-1890), dedicato alla rivoluzione del 1848-49 a Venezia. Alle ore 11.30 il vicedirettore Emanuele Grigolato accompagnerà il pubblico tra i fondi catastali (dalle mappe napoleoniche del 1809-1815 a quelle austriache e austro-italiane (1842-1927) conservati nell’antica Biblioteca, spiegando i percorsi di una ricerca storico-catastale: sarà così possibile toccare con mano mappe e registri ricchi di storia e di informazioni sulla proprietà di terreni e fabbricati.
Alle ore 16.00 è prevista una visita guidata alla Mostra sul Rugby. Seguirà alle ore 17.00, nella Sala Sichirollo, un incontro con il direttore dell’Archivio di Stato Luigi Contegiacomo dal titolo “Alla ricerca delle radici familiari”, in cui verranno illustrate le metodologie per la ricerca delle radici familiari con l’ausilio dei fondi archivistici conservati e delle banche dati a disposizione.
Archivio di Stato, Via G. Sichirollo n.° 9/11 - Rovigo
Ingresso gratuito. Accesso facilitato senza barriere architettoniche.
Orari: 8.30/18.30.
Info: 0425 24051
